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07-08-2017

Newsletter n.08 del 07 agosto 2017

Sintesi “Manifestazione di interesse finalizzata all'acquisizione di proposte per la realizzazione di progetti di sviluppo contratti di investimento (TIPOLOGIA T4)”

Beneficiari

Possono presentare la Manifestazione di Interesse le imprese, in forma singola o associata, che intendono realizzare investimenti nel territorio regionale attraverso uno specifico Progetto di Sviluppo capace di generare significative ricadute a livello locale.

Interventi ammissibili

Il Contratto di Investimento ha per oggetto la realizzazione di Programmi di Sviluppo riferiti alle seguenti macro aree:
- tecnologico-produttiva
- turistico-ricettiva
- culturale e per la conservazione del patrimonio
- sportivo-ricreativa
Sono considerati prioritari i Progetti di Sviluppo che rientrano nelle aree di specializzazione previste dalla Smart Specialization Strategy regionale:
- Ict
- Reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia
- Agrifood
- Aerospazio
- Biomedicina
- Turismo e beni culturali e ambientali
A cui si aggiunge anche il settore della Bioeconomia e della Economia circolare

Il Progetto di Sviluppo può comprendere, secondo i limiti e le intensità di aiuto stabilite dal Reg. (UE) n. 651/2014, le spese e i costi sostenuti per:
- Investimenti materiali e immateriali per investimenti produttivi (IP)
- Innovazione (I)
- Formazione (F)
- Servizi (S), solo per le PMI

Misura dell’agevolazione

Da definire in fase di attività negoziale tra Regione ed Imprese e comunque sino ad un massimo dell’80% a Fondo Perduto

Decorrenza

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 01 giugno 2017 sino al 31 dicembre 2017.


Sintesi “Piano Sulcis - Aiuti alle imprese in fase di avviamento e sviluppo”                                               

Beneficiari

1. I soggetti proponenti che possono presentare la domanda a valere sul presente bando sono:
- le ditte individuali operative da meno di 2 anni;
- le società costituite da meno di 5 (cinque) anni e operative da meno di 2 anni;
- le persone fisiche che intendono avviare un’impresa per realizzare un piano per la creazione di impresa fino a euro 150.000

2. Le imprese di cui al punto 1, devono essere Micro o Piccole imprese (MPI) così come definite nell’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014.
Le imprese costituite non devono:
- essere quotate nei cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese;
- aver distribuito utili nei cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese;
- essere state costituite a seguito di fusione.

3. Nel caso di imprese ammissibili non soggette all'obbligo di iscrizione al registro delle imprese, il periodo di ammissibilità di cinque anni può essere considerato a partire dal momento in cui l'impresa avvia la sua attività economica o è soggetta ad imposta per tale attività.
1. Sono ammessi i piani relativi a tutti i settori produttivi, orientati a favorire il rilancio e lo sviluppo su nuove basi della tradizione industriale del Sulcis Iglesiente, con esclusione di quelli riconducibili alle seguenti sezioni o divisioni individuate sulla base della classificazione economica ATECO 2007:
A agricoltura, silvicoltura e pesca (esclusione limitata alle divisioni 01 e 02)
B estrazione di minerali da cave e miniere (esclusione limitata alla divisione 05 “estrazione di carbone”)
D fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
H trasporto e magazzinaggio (esclusione limitata alle seguenti divisioni: 49 trasporto terrestre e trasporto mediante condotte; 50 trasporto marittimo e per vie d’acqua; 51 trasporto aereo; 53.1attività postali con obbligo di servizio universale)
K attività finanziarie e assicurative
L attività immobiliari
N noleggio, agenzie di viaggio (l’esclusione non opera con riferimento ai seguenti codici 77.21.01, 77.21.09 e 79.90.20)
O amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P istruzione
Q sanità e assistenza sociale
R attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (esclusione limitata alla divisione 92 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco)
S altre attività di servizi (esclusione limitata alla divisione 94 attività di organizzazioni associative)
T attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
U organizzazioni ed organismi extraterritoriali

Interventi ammissibili

1. Il piano può comprendere Investimenti produttivi (IP), Servizi (S), Formazione (F), alcune tipologie di Spese di gestione (SG) e Capitale circolante (CC).

2. Gli investimenti produttivi (IP)
Non sono ammissibili alle agevolazioni i piani costituiti da investimenti di mera sostituzione. Sono considerati tali gli investimenti che non comportano accrescimento della capacità produttiva o un miglioramento qualitativo del processo o del prodotto.
Sono ammissibili ad agevolazione l’acquisto, l’acquisizione mediante locazione finanziaria o la costruzione di immobilizzazioni, come definite dall’art. 2423 e seguenti del Codice Civile, nella misura in cui queste ultime sono necessarie alla finalità del piano, suddivise in:
a) suolo aziendale;
b) sistemazioni del suolo e indagini geognostiche;
c) opere murarie e assimilate, comprensive delle spese per progettazioni ingegneristiche, direzione dei lavori, valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di Legge; le spese per gli oneri concessori già sostenute prima della data di presentazione della domanda non sono ammissibili;
d) infrastrutture specifiche aziendali;
e) macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all'attività amministrativa dell'impresa, ed esclusi quelli relativi all'attività di rappresentanza; mezzi mobili targati strettamente necessari al ciclo di produzione purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell‘unità produttiva oggetto delle agevolazioni.
I mezzi di trasporto collettivo sono ammessi per le attività turistiche se strettamente funzionali e ad esse esclusivamente dedicati. Sono esclusi i mezzi di trasporto destinati esclusivamente al noleggio con o senza conducente.
f) programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Inoltre, se per loro natura possono essere riferiti all’attività dell’impresa nel suo complesso, la spesa ammissibile ad essi riferita è determinata limitatamente alla parte utilizzata per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal piano e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato.
g) brevetti, licenze e know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal piano.

3. I servizi (S) devono riguardare interventi che consentono la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario delle imprese. In particolare sono finalizzati a:
- supportare lo start up dell’impresa;
- accrescere la competitività e sostenere lo sviluppo dell’impresa operante attraverso il miglioramento dell’assetto gestionale, tecnologico e/o organizzativo;
- sostenere e favorire l’impresa che intenda proporsi o rafforzare la propria presenza sui mercati esterni a quello regionale.

4. La formazione (F), deve essere coerente e funzionale con il piano proposto e può prevedere la formazione del nuovo personale e/o la qualificazione, l’aggiornamento e la specializzazione del personale dell’impresa riconducibile al piano, dell'imprenditore e dei soci con esclusione dei soggetti privi di posizione previdenziale o che svolgono un’attività non riconducibile al piano, prioritariamente nelle seguenti aree di intervento:
- strategie aziendali, promozione e commercializzazione dei prodotti/servizi, reti di cooperazione;
- organizzazione e gestione aziendale (assetti organizzativi, sistemi informativi aziendali, controllo di gestione, gestione del personale, finanza aziendale, etc.)
- processi di produzione (pianificazione della produzione, innovazione tecnologica dei processi di produzione, progettazione di nuovi prodotti/servizi, certificazione della qualità dei prodotti/servizi, miglioramento delle prestazioni ambientali, sistemi di gestione ambientale o marchi di qualità ambientale specifici nei processi di produzione e nei servizi turistici, logistica, etc.).

5. Le spese di gestione (SG) sono ammesse a condizione che siano funzionali e dimensionate al piano. In ogni caso non sono ammissibili le spese per il personale già in servizio presso l’impresa con ruoli amministrativi e gestionali.

6. Il capitale circolante, è inteso come differenza fra le attività correnti e le passività correnti dell'impresa ed è determinato dalla somma algebrica di:
- Crediti commerciali
- Rimanenze di magazzino
- Debiti commerciali

Misura dell’agevolazione

1. Gli aiuti all'avviamento o allo sviluppo, sotto forma di regime, sono concessi con un massimale di euro 480.000 ai sensi dell’articolo 22 del Reg. (UE) n. 651/2014, con l’intensità massima del 50%, incrementata di un ulteriore 10% in presenza del finanziamento di terzi di importo pari ad almeno il 40% del valore del piano approvato.
2. L’ammontare dell’aiuto fino al massimale di cui al punto 1, calcolato sul valore del piano al netto del capitale circolante, è erogato nella forma di sovvenzione.

Decorrenza

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 14 marzo 2017.

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