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14-07-2025
Newsletter n.07-Bis del 14 luglio 2025
Sintesi “Avviso pubblico per la concessione di contributi alle imprese artigiane in conto interessi e in conto capitale relativi alle operazioni di credito agevolato e in conto canoni e in conto capitale per le operazioni di locazione finanziaria agevolata – Annualità 2025.
Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo, presentino cumulativamente i requisiti e rispettino le condizioni di seguito indicate:
1. siano iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane e/o annotate con la qualifica di impresa artigiana (sezione speciale) nel Registro delle Imprese, secondo quanto previsto dall'art. 2 della Legge regionale n.32/2016.
L’iscrizione e/o annotazione deve essere posseduta o formalmente richiesta:
? per le operazioni di credito agevolato di cui alla Legge 949/1952 a decorrere dalla data di erogazione del finanziamento o dalla data di completamento dell’investimento se successivo;
? per le operazioni di locazione finanziaria (leasing) di cui alla Legge 240/1981 a decorrere dalla data di consegna del bene.
Interventi ammissibili
1) Acquisto di terreni
solo SE destinati alla costruzione e/o all'ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività artigiana dell’impresa. L'acquisto del solo terreno è ammissibile esclusivamente nell'ambito dell'esercizio di attività artigiane che prevedano come strettamente necessario l’utilizzo di terreni scoperti nel ciclo produttivo o nella fornitura di servizi e in particolare: autodemolizione/sfasciacarrozze, taglio e prima lavorazione delle pietre (marmo, trachite ecc.), movimento terra, centro di stoccaggio temporaneo inerti, rimessaggio a secco di imbarcazioni, autotrasporto. In caso di utilizzo come deposito mezzi, ai fini dell’ammissibilità della spesa, l’impresa dovrà produrre l’elenco di mezzi interessati.
2) Acquisto costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati
che siano posti al servizio dell’attività artigiana dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione, queste ultime non potranno superare il 5% dell’importo dei lavori.
Nel caso di acquisto, costruzione, ampliamento, adeguamento, ristrutturazione dell’immobile aziendale, ferma la percentuale di agevolazione del 40%, sono posti i seguenti limiti al contributo concedibile:
? massimo euro 40.000,00in caso di immobile destinato alla sede operativa
? massimo euro 20.000,00 nel caso di immobile destinato a deposito, garage o rimessa.
Fermi restando i limiti di cui al punto precedente, si precisa quanto segue:
? In caso di acquisto, costruzione o opere murarie relative a immobili della categoria catastale GRUPPO A) Abitazioni di qualsiasi genere e natura, compresi uffici e studi privati e quelli utilizzati in modo promiscuo (abitazione - studio professionale), è ammesso ad agevolazione il 50% delle spese funzionali all’attività artigiana. Fanno eccezione le attività di estetista, parrucchiera, acconciatori, tatuatori e sartoria per le quali è ammesso il 100% delle suddette spese.
? In caso di acquisto, costruzione o opere murarie dei fabbricati diversi da quelli di categoria A a uso promiscuo (attività artigiana/altra attività) sono agevolabili per la sola quota di investimento funzionale all’attività artigiana dell'impresa. Qualora il contratto di acquisto non rechi la ripartizione del prezzo, la quota parte del prezzo riferibile ai fabbricati a uso dell’attività artigiana dell'impresa deve risultare da atto integrativo ovvero da perizia giurata.
? La costruzione dei fabbricati deve eseguirsi su terreno di proprietà dell'impresa, ovvero su terreno per il quale l'impresa stessa disponga di un diritto di godimento di durata non inferiore a 10 anni. Il diritto di godimento deve risultare da contratto registrato recante la durata certa del diritto medesimo.
? L'ammodernamento strutturale del laboratorio è investimento agevolabile ove l'impresa abbia la proprietà dei relativi fabbricati ovvero disponga di un diritto di godimento dei medesimi di durata non inferiore a 10 anni. Il diritto di godimento deve risultare da contratto registrato recante la durata certa del diritto medesimo.
3) Acquisto macchine, attrezzature, autoveicoli nuovi ovvero usati
che siano posti al servizio dell’attività artigiana dell'impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale.
Con riferimento agli autoveicoli, possono essere ammesse ad agevolazione:
i veicoli destinati alle attività di tassista e di noleggio di veicoli con conducente, e le auto opportunamente abilitate per autoscuole;
altre tipologie di veicoli destinati esclusivamente alla movimentazione di merci e/o prodotti e non di persone purché coerenti con le specifiche attività esercitate (ad es. Pick-up modificati con l’installazione di attrezzature fisse/allestimenti speciali, furgoni e/o gli autocarri con cassone di varie dimensioni, con adeguato vano di carico, fiancate lamierate). Detta tipologia di automezzi deve essere necessariamente immatricolata in c/proprio.
Relativamente all’acquisto di automezzi, sono posti i seguenti limiti:
massimo 40.000,00 euro del contributo in c/capitale in caso di spese per acquisto di motrici;
massimo 30.000,00 euro della spesa ammissibile in caso di spese per allestimenti speciali;
massimo 20.000,00 euro della spesa ammissibile in caso di spese per rimorchi e pianali.
Tutti gli acquisti proposti devono in ogni caso essere coerenti con il numero di collaboratori, compresi i titolari dell’impresa, per la gestione e conduzione dei mezzi.
4) Acquisto di software, diritti / licenze / siti web
Acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e spese per la realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine e per la promozione dell’impresa artigiana, per attività di studio e progettazione necessarie all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo (incluse le spese per la formazione tecnica specifica riferita alla nuova linea di produzione e/o di processo).
5) Acquisto di natanti/imbarcazioni o parti di essi
? natanti, ovvero unità da diporto a remi e quelle il cui scafo abbia una lunghezza pari o inferiore a 10 metri, senza nessun limite di spesa
? imbarcazioni, ovvero unità da diporto il cui scafo abbia una lunghezza superiore a 10 metri entro un limite di spesa del 50%;
? acquisto di parti di imbarcazioni e natanti, quali motori, arredi ed eventuali dotazioni accessorie (gps, ecoscandagli etc.).
6) Acquisti per attività di revamping e ammodernamento di macchinari
con riferimento a macchinari già presenti in azienda, esclusivamente delle spese sostenute per interventi di aggiornamento tecnologico e rifunzionalizzazione di macchinari e impianti esistenti (componenti, manodopera, software dedicati e interventi accessori funzionali all’aggiornamento) finalizzati a:
incrementare la produttività e l’efficienza energetica;
migliorare la qualità del prodotto e la sicurezza dei lavoratori;
prolungare il ciclo di vita utile degli impianti;
ridurre l’impatto ambientale attraverso il recupero, la rigenerazione o la sostituzione selettiva di componenti;
favorire pratiche coerenti con i principi dell’economia circolare, riducendo il consumo di materie prime e la produzione di rifiuti.
NB: Non saranno ammesse spese di mera manutenzione. Il revamping dovrà essere documentato, oltre che dalla fattura delle migliorie effettuate, da perizia tecnica o relazione di un fornitore qualificato, attestante l’effettivo miglioramento delle performance del macchinario.
Misura dell’agevolazione
Per gli interventi finanziabili che rientrino tra le operazioni di credito agevolato a valere sulla Legge 949/1952 e/o tra quelle di locazione finanziaria valere sulla Legge 240/1982, sono previste le tipologie di contributo di seguito descritte:
I. OPERAZIONI DI CREDITO AGEVOLATO – Legge n.949/1952
CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI: è calcolato sulla base dell’importo capitale del finanziamento ammesso ed è determinato nella misura del 1,5% annuo per la durata del finanziamento.
Qualunque sia la maggior durata dei corrispondenti contratti di finanziamento, il contributo in conto interessi è riconosciuto per una durata massima di:
? a 12 anni, se riguarda beni immobili;
? a 6 anni, se riguarda beni mobili.
CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE: è calcolato nella misura del 40% della spesa ammissibile al netto di imposte, sostenuta per la realizzazione dell’investimento e debitamente documentata; è erogato unitamente al contributo in conto interessi e non è scindibile su richiesta del beneficiario.
II. OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA AGEVOLATA – Legge n. 240/1981
CONTRIBUTO IN CONTO CANONI: calcolato sulla base dell’importo della locazione ammessa ed è determinato nella misura del 1,5% annuo per la durata della locazione.
L'importo dell'operazione di locazione finanziaria ammissibile al contributo in conto canoni è pari al valore del bene al netto di imposte, tasse, oneri accessori e spese, diminuito del prezzo convenuto per il trasferimento della proprietà al termine del contratto di locazione finanziaria.
La decorrenza del contributo in conto canoni è quella del primo canone periodico di importo costante.
Qualunque sia la maggior durata dei contratti di locazione finanziaria, quella ammissibile al contributo in conto canoni non può essere superiore:
a 12 anni, se riguarda beni immobili;
a 6 anni, se riguarda beni mobili.
Le operazioni di locazione finanziaria sono stipulate al tasso ed alle altre condizioni economiche liberamente concordate tra le parti.
CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE: nella misura del 40% della spesa ammissibile, nei limiti di cui al successivo art.7, erogato unitamente al contributo in conto canoni; è erogato unitamente al contributo in conto canoni e non è scindibile su richiesta del beneficiario.
Al termine dell'operazione di locazione finanziaria, l'impresa artigiana locataria non potrà beneficiare – per l'acquisto dei beni locati – delle agevolazioni previste dalla vigente normativa in materia di finanziamenti artigiani agevolati.
Le agevolazioni non possono essere concesse per il rinnovo di un contratto di locazione finanziaria in precedenza agevolato, ovvero per la locazione finanziaria di beni già di proprietà dell'impresa conduttrice.
Decorrenza
Ai fini della compilazione della domanda, la piattaforma sarà aperta dalle ore 10:00 del giorno 08/07/2025 fino alle ore 18:00 del giorno 28/07/2025.
L’invio telematico dell’istanza potrà essere effettuato a decorrere dalle ore 10.00 del giorno 29/07/2025 ed entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 08/08/2025, quale termine ultimo, a pena di esclusione.
Servizi
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Lo Studio del Dott. Giacomo Marchiori si occupa di Consulenza strategica e business planning, Controllo di gestione, Finanza agevolata, Ristrutturazione finanziaria, Assistenza amministrativa e fiscale, Consulenza societaria, Consulenza organizzativa, del lavoro e ricerca del personale.
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